Cari lettori del Blog,
un po’ di tempo fa siamo stati in Valtellina a trovare alcuni nostri amici, più precisamente a Villa di Tirano, un bel paesino, tranquillo e molto adatto per chi si vuole rilassare e indicato per fare delle passeggiate nei sentieri segnati dei boschi limitrofi e per fare una visitina a Livigno, Bormio, Saint Moritz e Miralago.
Il paese più vicino a Villa di Tirano è appunto Tirano, qui si deve visitare la bella basilica costruita in omaggio all’apparizione della Madonna ed il centro del caratteristico paese di montagna.
Durante la permanenza, abbiamo visitato Saint Moritz, facilmente raggiungibile in macchina perché Tirano è proprio a pochi metri dal confine con la Svizzera, oppure con il trenino rosso del Bernina, questa è davvero un’avventura da non perdere tra le più belle montagne d’Europa.
Il viaggio e molto confortevole e con una vista mozzafiato, le viste panoramiche consentono, sia in inverno che in estate, di vedere il viadotto elicoidale di Brusio, oltrepassare Poschiavo, capoluogo dell’omonima valle, raggiunge Alp Grüm, eccezionale punto panoramico.
Superato il valico, presso Montebello si ammira l’imponente ghiacciaio del Morteratsch e sul gruppo montuoso del Bernina. Raggiunta la città di Saint Moritz, abbiamo girovagato per le vie semideserte, per il gran freddo, e dopo aver preso una cioccolata calda per tornare in temperatura ci siamo diretti verso casa.
L’avventura è continuata poi con le visite a Livigno, dove tutti dicono che conviene fare acquisti, ma sinceramente io non ho trovato tutta questa convenienza, la differenza dei prezzi tra l’Italia e Livigno è davvero minima, però conviene molto fare benzina, il paese è molto bello, peccato che non c’era la neve ma i balconi floreali e la pulizia delle stradine e delle piazzette fa sembrare Livigno un paese delle fiabe.
Vi suggerisco, se vi trovate a passare da Tirano, di entrare in Svizzera e fermarvi a Miralago, potete parcheggiare l’auto vicino alla stazione dei treni e proseguire a piedi su un sentiero molto bello che costeggia il lago, il percorso è di circa 5/6 Km ma ne vale veramente la pena soprattutto perchè al ritorno alla stazione potete entrare in bellissimo bistrot e gustare le tipiche torte con la calda crema.
Proseguendo da Tirano verso il Passo dello Stelvio attraversando la valle che fù distrutta dall’imponente frana che investì la Valtellina nel 1987 si arriva a Bormio famosa località termale e turistica per i suoi impianti di risalita e per il parco dello Stelvio.
Non andate via dalla Valtellina senza aver mangiato i Pizzoccheri, si tratta di pasta di grano saraceno (tipo tagliatelle) da cuocere in abbondante acqua salata assieme a patate e cavolo verza o bietola. Una volta raggiunta la cottura, viene condito il tutto con : burro fuso, salvia ed aglio, parmigiano grattato, due/tre tipi di formaggi a scelta (tipo fontina, asiago o simili) tagliati a dadini.
Ciao e alla prossima!!
un po’ di tempo fa siamo stati in Valtellina a trovare alcuni nostri amici, più precisamente a Villa di Tirano, un bel paesino, tranquillo e molto adatto per chi si vuole rilassare e indicato per fare delle passeggiate nei sentieri segnati dei boschi limitrofi e per fare una visitina a Livigno, Bormio, Saint Moritz e Miralago.
Il paese più vicino a Villa di Tirano è appunto Tirano, qui si deve visitare la bella basilica costruita in omaggio all’apparizione della Madonna ed il centro del caratteristico paese di montagna.
Durante la permanenza, abbiamo visitato Saint Moritz, facilmente raggiungibile in macchina perché Tirano è proprio a pochi metri dal confine con la Svizzera, oppure con il trenino rosso del Bernina, questa è davvero un’avventura da non perdere tra le più belle montagne d’Europa.
Il viaggio e molto confortevole e con una vista mozzafiato, le viste panoramiche consentono, sia in inverno che in estate, di vedere il viadotto elicoidale di Brusio, oltrepassare Poschiavo, capoluogo dell’omonima valle, raggiunge Alp Grüm, eccezionale punto panoramico.
Superato il valico, presso Montebello si ammira l’imponente ghiacciaio del Morteratsch e sul gruppo montuoso del Bernina. Raggiunta la città di Saint Moritz, abbiamo girovagato per le vie semideserte, per il gran freddo, e dopo aver preso una cioccolata calda per tornare in temperatura ci siamo diretti verso casa.
L’avventura è continuata poi con le visite a Livigno, dove tutti dicono che conviene fare acquisti, ma sinceramente io non ho trovato tutta questa convenienza, la differenza dei prezzi tra l’Italia e Livigno è davvero minima, però conviene molto fare benzina, il paese è molto bello, peccato che non c’era la neve ma i balconi floreali e la pulizia delle stradine e delle piazzette fa sembrare Livigno un paese delle fiabe.
Vi suggerisco, se vi trovate a passare da Tirano, di entrare in Svizzera e fermarvi a Miralago, potete parcheggiare l’auto vicino alla stazione dei treni e proseguire a piedi su un sentiero molto bello che costeggia il lago, il percorso è di circa 5/6 Km ma ne vale veramente la pena soprattutto perchè al ritorno alla stazione potete entrare in bellissimo bistrot e gustare le tipiche torte con la calda crema.
Proseguendo da Tirano verso il Passo dello Stelvio attraversando la valle che fù distrutta dall’imponente frana che investì la Valtellina nel 1987 si arriva a Bormio famosa località termale e turistica per i suoi impianti di risalita e per il parco dello Stelvio.
Non andate via dalla Valtellina senza aver mangiato i Pizzoccheri, si tratta di pasta di grano saraceno (tipo tagliatelle) da cuocere in abbondante acqua salata assieme a patate e cavolo verza o bietola. Una volta raggiunta la cottura, viene condito il tutto con : burro fuso, salvia ed aglio, parmigiano grattato, due/tre tipi di formaggi a scelta (tipo fontina, asiago o simili) tagliati a dadini.
Ciao e alla prossima!!
1 commento:
L'Italia è bella, punto e basta.
Nulla togliere ad altri Paesi ma noi siamo veramete i più BELLI!!
Posta un commento