mercoledì 9 dicembre 2009

VACANZE IN CALABRIA: SCILLA


Scilla (anticamente u Scigghiu in calabrese) è un comune di 5.147 abitanti della provincia di Reggio Calabria. Importante località turistica e balneare poco a nord di Reggio, Scilla è uno tra i borghi più caratteristici della Costa Viola e della regione, una frequentatissima meta estiva.

Chianalea, è sicuramente la parte di Scilla più suggestiva,(a Chjanalèa) ossia Piana delle Galee, nome di un'antica imbarcazione ovvero sinonimo arcaico di pescespada. Anch'essa zona costiera situata sul versante settentrionale della scogliera che ospita il castello che la divide da Marina Grande. Chianalea offre solo pochi metri di spiaggia essendo quasi tutta la sua costa costituita da scogli e rocce che rendono pericoloso e difficile entrare in acqua. Tutta Chianalea è percorsa da un'unica strada che la connette da un lato con il porto e dall'altro con la SS18. Elemento piacevole della zona è il grande numero di case costruite quasi tutte a ridosso del mare, che le sono valse il soprannome di "piccola Venezia del Sud" . Si colloca infine a metà tra Marina Grande e Chianalea il già menzionato porto che ospita barche da pesca e, durante il periodo estivo, piccole e medie imbarcazioni da diporto.
La Calabria è un posto stupendo da visitare, da vivere e da capire, un luogo pieno di suggestivi panorami da vedere e conservare per tutta la vita.
Vivete il turismo!!!

lunedì 7 dicembre 2009

A FORZA DI DIRE........


Ciao Gente,

per me questo è un periodo non del tutto carino, sto meditando di cambiare ambiente lavorativo, non che dove sono sto male, tutt'altro, i titolari sono persone corrette in quanto anche in tempi di "CRISI" come questi assicurano lo stipendio sempre con una certa puntualità, ma ultimamente ci sono certe persone che non meritano di occupare il posto che hanno, ovvero parlano senza saper cosa dicono.
Non amo molto alzare polemiche, quindi quando mi imbatto in ridicoli testa a testa dove si parla solo di aria fritta preferisco deviare il discorso oppure dare ragione all'interlocutore "intelligente" e rompi balle che solo perchè ha un curriculum di tutto rispetto ma non del tutto meritato pensa di essere "arrivato".

Io ho iniziato ad avvicinarmi al lavoro turisto alberghiero nel 1990 e da li in poi ho sempre cercato di apprendere al meglio cio' che le persone più grandi di me potevano insegnarmi poi col tempo anche io ho iniziato ad insegnare il mestiere alle nuove leve,sempre imparando cose nuove da chi mi stava vicino, ma i tempi sono cambiati oggi molto ragazzini vanno a fare le stagioni in Italia o all'estero con la carta di credito dei genitori, così si che tutto diventa più facile ma questo quanto serve ad imparare a vivere?
Poco, molto poco, non si diventa professionisti solo perchè si ha dei genitori che sono albergatori di successo, ma si diventa eccellenti operatori del servizio Turistico Alberghiero perchè alla base di tutto si ha una grande consapevolezza di quest'arte unita ad una profonda umiltà.

Non penso di voler continuare ancora per molto a lavorare per altri ma oggi più di ieri sento uno stimolo grande che mi spinge a dover fare qualcosa di speciale, di unico per me e per la mia famiglia, non importano le ore di lavoro ma oggi è molto importante la soddisfazione interiore e non per ultima quella economica che attualmente è la più deludente.

A forza di dire forse c'e' la farò e voi sarete i primi a saperlo......

........ciao!!!